Eccomi tornata da Angoulême.
L'esperienza è stata davvero bella e meno terrificante di quanto credessi, ma probabilmente solo perchè non dovevo presentare nessun progetto ad editor stressati, di fretta e che parlano una lingua che capisco a tratti (la mia ammirazione va quindi a chi invece l'ha fatto, e con successo).
L'esperienza è stata davvero bella e meno terrificante di quanto credessi, ma probabilmente solo perchè non dovevo presentare nessun progetto ad editor stressati, di fretta e che parlano una lingua che capisco a tratti (la mia ammirazione va quindi a chi invece l'ha fatto, e con successo).

A parte il piacere che mi ha dato rivedere o conoscere tante belle persone, una delle cose che mi ha inorgoglito di più è che domenica pomeriggio Nora ha dovuto smettere di fare le dediche, perchè gli albi di Princesse Sara erano stati venduti tutti!
domenica mattina ho dato una mano a Nora: troppa gente voleva un suo disegno su Princesse Sara :D
Un'altra cosa di cui mi voglio bullare è l'acquisto dell'art book di Stephan Martinière, scovato in un minuscolo stand che da sola non avrei notato (grazie Nora!):

Ho scoperto così la casa editrice presso la quale comprerò tutti i miei futuri acquisti, fino ad esaurirne le scorte. Ho anche già deciso quale sarà il prossimo: questo.